Nel “decreto siccità” approvato lo scorso maggio è stata inserita una norma che sdogana i nuovi OGM (in Italia chiamati eufemisticamente “tecniche di evoluzione assistita”), permettendone la sperimentazione in campo aperto. La Commissione europea si muove nella stessa direzione. Di fronte al degrado ambientale che esse stesse hanno provocato, le tecnoscienze e l’industria continuano a pretendere di fornire false soluzioni che preparano nuovi disastri.
Se quella della trasformazione dell’agricoltura in industria è una storia che viene da lontano, le biotecnologie e la digitalizzazione minacciano di sottrarre definitivamente all’umanità il rapporto con la terra, il controllo sulla produzione dei propri mezzi di sussistenza e di conseguenza qualsiasi autonomia possibile, condannandoci a una dipendenza radicale. Per chi ancora non ha abbandonato il sogno di farla finita con quest’ordine sociale, una questione vitale.
Mercoledì 25 ottobre
Spazio autogestito Santabarbara – Viale Trento 20 B (BZ)
Presentazione dell’opuscolo Appello ai colibrì. Contro i nuovi OGM e l’agricoltura 4.0 a cura del Collettivo Terra e libertà e discussione
Dalle 19.00 aperitivo con cibarie
Dalle 20.00 presentazione e discussione
info: santabarbarabz@canaglie.net